Il Nakba Archive è un collettivo di storia orale fondato nel 2002 con l’obiettivo di documentare e commemorare le esperienze dei rifugiati palestinesi in Libano che hanno vissuto la Nakba del 1948. Durante questo periodo, quasi un milione di palestinesi furono espulsi con la forza dalle loro case e terre, e circa 530 villaggi palestinesi furono distrutti. L’archivio raccoglie oltre 500 interviste video con rifugiati di prima generazione provenienti da più di 150 villaggi e città palestinesi, offrendo testimonianze dettagliate su questo periodo di spostamento di massa. Queste narrazioni, registrate da rifugiati nei campi del Libano, forniscono una visione approfondita della vita in Palestina prima del 1948 e dell’impatto duraturo della Nakba sulle generazioni successive. Le interviste sono disponibili in arabo tramite il database della Biblioteca del Palestinian Oral History Archive (POHA) .
Con questo portale è possibile accedere per la prima volta ad una selezione di documenti audiovisivi conservati nell’AQSHF prodotti in gran parte dallo studio “Shqipëria e Re” dal dopoguerra fino alla caduta del comunismo. Oltre alla visualizzazione dei filmati, si possono leggere le descrizioni delle sequenze dalle schede catalografiche dell’epoca, lasciate invariate anche nella traduzione italiana, a testimonianza della retorica di regime.